Trentunesimo Episodio

 E non finisce qui.....

 
Doris era esausta ma doveva affrontare suo padre! Era così strano per lei chiamarlo così, ma era la dura realtà! Da anni sapeva che George era più di uno <<zio>>, ma che fosse anche il suo nemico per eccellenza lo ignorava. Inoltre, durante le sue indagini aveva scoperto di avere una sorella più piccola che stava per perdere per sempre: Stacy! Lei ancora non sapeva nulla, ma presto avrebbe dovuto dirglielo! *Chissà come reagirà Stacy alla notizia! * pensava, un pò preoccupata, mentre si avviava nella sala per l' interrogatorio. Aveva chiesto a Dave di potergli parlare un pò in privato <<per motivi personali>> e lui le aveva concesso un pò di tempo... Quando entrò, si trovò davanti un uomo distrutto! George aveva perso tutta la sfrontatezza che aveva mostrato prima della lotta e ora il suo viso esprimeva un dolore profondo...
" George... " Doris voleva mostrarsi fredda ed indifferente, ma la voce tradiva l' emozione che provava in quel momento " Ho chiesto di poterti parlare un pò in privato. Dobbiamo chiarire delle cose! "
" Che vuoi sapere? Cosa importa adesso? Tu hai un padre assassino! Che altro vuoi sapere da me?" George era disperato: sua figlia conosceva la sua vera identità e sicuramente non l' avrebbe mai perdonato!
" Non mi interessa sapere perché sei diventato un essere crudele e spietato, ma perché mi hai procurato tanto dolore, pur sapendo che ero tua figlia! Perché hai ucciso l' uomo che mi ha cresciuto come un padre? Perché mio marito? Se non ti avessi battuto, avresti ucciso anche me! Perché?" Doris stentava a trattenersi. Un misto di ira, dolore e pietà trasparivano dalle sue parole.
"Perché loro ti hanno portato via da me! John, tuo <<padre>>, era dell' Alfa anche lui e aveva scoperto che ero io tuo padre. Quando gli chiesi di rivelarti la verità non volle... L' unico modo per farmi amare come un padre era toglierlo di mezzo. Tua <<madre>>, Racheille, non ha mai sospettato di nulla! Ahahah!!! Povera ingenua!"
Doris non credeva alle sue orecchie! Il modo in cui parlava dei suoi <<genitori>> era riprovevole, ma lei lo fece parlare: voleva sapere tutto! Intanto George continuava " Nick, tuo marito, aveva scoperto la mia doppia identità e stava per comunicartelo quando l' ho ucciso! Prima di morire ha saputo anche che ero tuo padre e che ero tornato a prenderti! E' stato divertente chiamare quella povera sciocca di Racheille, fingendomi Nick, per sapere dove ti trovavi! Non c' è voluto molto per convincerla! Quando mi ha chiamato, dicendomi che aveva ricevuto una telefonata <<dall' oltretomba>>, le ho assicurato che ti avrei avvisato io... Che donnetta stupida" George parlava come impazzito...
" George!!! Se hai torto un solo capello a mia madre ti giuro che ti uccido con le mie mani!" l' ira di Doris era incontenibile, ma George le assicurò che non rappresentando un pericolo l' aveva risparmiata!
" Però, bambina, non avrei mai potuto ucciderti! Peccato però che non ci sia riuscito con la Sheridan! "
" Perché li odi così tanto? " chiese Doris che non aspettava che il momento giusto per dirgli di Stacy.
" Perché quel bastardo, gran figlio di buona donna, si è sempre intromesso nella mia vita! Lui aveva consigliato a Marlène di darti in adozione... Sempre lui si è intrufolato nel nostro letto ed ha avuto dalla mia donna due figlie... Dovevo vendicarmi di lui! " George era tornato ad essere quell' essere glaciale e crudele che Doris combatteva. Poi guardò Doris e rimase sorpreso nel vedere un sorriso sulla sua bocca...
" Allora, George... E' bene che tu sappia che Racheille non è così stupida come credi. Lei mi ha trovato tutte le informazioni che ti riguardano, e me le ha spedite tramite il carcere di Westwood alla Marone's! Sempre per non destare sospetti in te, che controllavi la mia posta! Sheridan non ha fatto che consigliare il giusto a Marlène, visto che anche lei era un' agente dell' Alfa sulle tue tracce. Lo sai perché si è nascosta? Perché ti amava, e non voleva essere lei ad ucciderti! E' per questo che è <<scomparsa>>!" Doris aveva capito che le sue parole stavano sortendo l' effetto desiderato dall' espressione di incredulità che traspariva chiaramente dal volto di suo <<padre>> " Stacy e Susan erano sorellastre perché la mamma ha avuto solo Susan da Sheridan. Stacy... in realtà... è tua figlia... papà..." finalmente glielo aveva detto!
" Cosa!!! Non è possibile!! Non è vero!!" George era disperato: per tanti anni aveva cercato di uccidere sua figlia! Vedendolo così disperato, Doris si prese la sua vendetta " Già, papà! Stavi per uccidere le tue uniche figlie! Non solo hai provocato loro enorme sofferenza per la perdita dei loro cari, avendo ucciso anche Dylan, il fidanzato di Stacy, ed alleandoti con quel povero imbecille del gemello, ma volevi anche ucciderle! Ed ora vivrai per il resto della tua vita con questo rimorso! " Doris si alzò e fece per andarsene, quando d' improvviso si girò e gli disse: " Mi auguro... papà... che ti facciano marcire in carcere per il resto dei tuoi giorni!!! La morte sarebbe una punizione troppo lieve!!!" Finito il suo discorso si girò e si avviò verso la porta...
" Doris non andare! Ti prego, bambina mia! Non farmi questo! Sono sempre tuo padre! Ti voglio bene!" George non sapeva più che dire! Quelle rivelazioni erano state il colpo di grazia! Ma il suo pianto non servì a nulla! Doris uscì senza nemmeno girarsi, lasciando che il rimorso e la solitudine gli invadessero l' anima!
 

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Stacy si era risvagliata in un letto d' ospedale.... dopo l'operazione alla spalla l'avevano sistemata in quella stanzetta...dalle mura bianche e spoglie senza un quadro appeso...Tutto trasmetteva un senso di tristezza.
Stacy non vedeva l'ora di uscire, di guarire e di riprendere il suo lavoro...Non si ricordava quasi nulla di quello che le era successo da quando BlackJack la teneva legata ad una sedia...!!! Ricordava la presenza di Marcello e Dale, e che il famigerato Blackjack, in realtà, altri non era che il capo di Doris..Ma per il resto era buio totale...Era sicura che qualcuno l' aveva liberata, ma non sapeva chi, e sperava vivamente che Doris stesse bene...
Ad un certo punto entra un'infermiera con le medicine...
Stacy guarda quello che c'è sul vassoio e a stento riesce a trattenere una smorfia "Sono sopravvissuta ad un intervento,ma con tutte queste medicine mi ucciderete."
"Su signorina le prenda!! Così guarirà più in fretta e tornerà prima a casa!" le rispose gentilmente l' infermiera.
Doris, nel frattempo, aveva assistito a tutta la scena e non potè trattenersi dal ridere di gusto " Sei sempre così battagliera  dopo un'operazione?"
    

"Doris!!! che bello vederti. Dimmi carissima hai portato un hamburger con patatine fritte a questa poverella che si trova su un letto d'ospedale?"
Doris scoppia a ridere, è contenta di trovare sua sorella in forma... Già sua sorella e lei non lo sa ancora... Come farà a dirglielo? Ma sopratutto, come la prenderà?

"No, mi spiace. Ma ti prometto che appena fuori di qui ti porterò in un posto dove fanno hamburger da sogno."
"Ci conto..."
Una volta sole, le due ragazze si fanno più serie "Allora come ti senti veramente?" Le chiede Doris
"Bene, ancora pochi giorni e poi posso uscire finalmente..."
"Sono contenta..... e tornerai a casa Hutchinson?"
"Uhmmm no. Per me è troppo grande. Io pensavo di trasferirmi nel Pied-a-terre di Dave al mare...Con qualche ritocco qua e là diventerà perfetto per me..."
Doris è pensierosa...non sapeva come dirglielo...ma doveva farlo...
"Doris...Che hai? Sei preoccupata per qualcosa?" Stacy vedeva la ragazza stremata e stanca...era la prima volta che la vedeva così! Poichè Doris non le rispondeva cambiò discorso "Come stanno Marcello e Dale?"
"Bene...Loro non sono stati feriti gravemente, per fortuna, e presto ti verranno a trovare. Sai che divideremo la stanza questa notte? Mark non ha voluto farmi tornare in albergo!!!"
"Che bello!!! Come due sorelle!" Stacy ancora non sapeva che aveva detto una verità......." Ma ora raccontami...come è andata con George? Ricordo che era lui Blackjack...."
*Ecco ci siamo...E' arrivato il momento...!!!!!* pensava angosciata Doris.
"Beh...Io gli ho detto che sapevo tutto di lui...su chi era...ma non sapevo perchè lo faceva. Abbiamo lottato e io ho avuto la meglio su di lui...Poi ho voluto parlargli da sola prima dell'interrogatorio...Vedi Stacy io sono figlia di George" Stacy non credeva alle sue orecchie....Doris si fermò e osservò Stacy, che la guardava incuriosita, coi suoi bellissimi occhi azzurri...."Ma per fortuna ho ripreso dalla mamma....Marlène...." cercò di scherzare mentre osservava le reazioni di Stacy. Costei intanto stava arrivando alla verità......Infatti le chiese "Doris allora........allora...noi siamo...."
"Si Stacy! Siamo sorelle!" Ecco lo aveva detto...
Stacy aveva gli occhi pieni di lacrime...Un pianto di gioia per aver ritrovato quella sorella tanto cercata....
"Purtroppo non è tutto! George è anche tuo padre!" Ora Stacy non piangeva più! Era scioccata da quella rivelazione, ma non importava.....Lui era dietro le sbarre e aveva finalmente ritrovato la sorella... Provava rabbia, ammarezza e delusione per quel padre che ha fatto loro solo del male....Doris intanto continuava" Lui non sapeva di avere di un' altra figlia... Ma ora il rimorso lo accompagnerà per tutta la vita!!! mi auguro solo che gli diano l' ergastolo! La morte sarebbe una pena troppo lieve per lui!!" Doris era a pezzi! Troppe emozioni......Stacy se ne accorse e le disse "Non importa più nulla Doris.... La nostra vendetta ce la siamo presa....Ora cerchiamo di vivere serenamente la nostra vita! Dobbiamo conoscerci come sorelle....Ho una sorella!!! E che sorella!!! Non avrei potuto chiedere di meglio!!!" Entrambe le ragazze erano felici per essersi ritrovate..Si abbracciarono....Entrambe sapevano che nessuno le avrebbe più divise....

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Steve è felicissimo, ha appena ricevuto una telefonata da Stacy, incredibile ma è ancora viva!! Stacy gli ha spiegato che ha finto di proposito di essere morta, ma preferisce spiegargli tutto di presenza, purtroppo è in ospedale...

Steve ha deciso di andare a trovarla appena terminato il suo turno di lavoro, ormai manca solo mezz'ora. Dopo aver salutato il dottor Gray si dirige al Cedars Sinai Hospital, in pochi minuti è già sul posto , dopo aver parcheggiato la sua macchina nel parcheggio riservato ai visitatori sale al quinto piano del reparto medicina, proprio dove Stacy gli ha indicato.

Intanto al parcheggio dell'ospedale c'è l'uomo del furgone che ha seguito (come sempre) Steve in attesa del momento migliore per ucciderlo. Si guarda intorno, nessuno lo sta osservando, così in un attimo si lascia rotolare sotto l'automobile di Steve e piazza in tutta fretta della dinamite che decide di collegare ai fili elettrici per l'accensione. Nel giro di pochi secondi si allontana, per andare a piazzarsi in un angolo sicuro ad osservare, certo che appena Steve metterà in moto salterà in aria....

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Mentre Doris è in visita da Dale , Steve arriva nella stanza di Stacy.
- Stacy, che gioia rivederti!
- Ciao Steve, sono contenta anch'io, avrei voluto vederti in altre circostanze, ma anche se ferita sono contenta di essere qui...
- Quando ho ricevuto la tua chiamata pensavo ad uno scherzo non avrei mai immaginato di vederti ancora, parlami di te raccontami tutto...
- Si certo ti racconto tutto, però ora dimmi di te, raccontami qualcosa di bello!
- Sai, ora lavoro al nido della Forrester insieme al dottor Gray mi sono laureato a pieni voti
- Sono felicissima per te, lavorare con i bambini era il tuo grande sogno giusto?
- Si certo, ma non voglio solo fare il pediatra, voglio anche diventare papà di almeno due bambini...
- Beh, prima devi avere una compagna, come vanno le cose con Jennifer?
- Che dirti Stacy, ormai la sento così di rado, credo che si stia allontanando da me, in ogni caso non mi sono mai illuso, a parte qualche bacio non c'è mai stato nulla tra noi. Ma ora basta parlare di me, hai promesso di raccontarmi tutto, su comincia!

Beh Steve, è successo tutto così improvvisamente che non ho avuto tempo per pensare a qualcosa di meglio...Dovevo agire e subito per poter fermare tutto questo...Quindi ho pensato che morire era l'unica soluzione..."

Steve ascoltava con attenzione ciò che Stacy stava dicendo...Era bello rivedere il suo viso e sentirla parlare di nuovo... Stacy non sapeva bene il perché, ma Steve la metteva a disagio...Da quando era entrato nella sua stanza e le aveva sorriso, lei aveva provato un qualcosa che da tempo non provava... Poi non capiva la gioia che provava nel suo cuore quando Steve aveva detto che Jen si stava allontanando da lui...Aveva pensato che avrebbe potuto consolarlo lei, ma poi si era vergognata di quei pensieri......Poco dopo si era ritrovata a osservare quanto fosse affascinante quell' uomo che aveva davanti...Stava fantasticando un pò su di loro, quando la voce di Steve la riportò alla realtà "Stacy??"
"Si, scusami. Dove eravamo rimasti?" Con un colpo di tosse Stacy cerca di riprendere l'autocontrollo pregando e sperando che Steve non avesse notato il suo disagio..."Beh poi mentre ero nascosta, con l'aiuto di Dave sono riuscita a prendere il mio posto nella polizia e appena starò meglio aiuterò Doris ad arrestare chi vuole ucciderti..."
"Doris??? Che c' entra lei?? Non è mica della polizia! Ah!! Ho capito! Vuoi farle fare da esca! "
Stacy si accorse solo allora che Steve non sapeva nulla della vera attività di Doris, per cui lo accondiscese nel suo ragionamento " Si infatti! Siamo già d' accordo! "
"Ho capito! Ma non credi di esagerare? Secondo me hai bisogno di una vacanza..." Le disse Steve premuroso...
"Ma no...io sono forte Steve..." e con fare scherzoso fa vedere a Steve i suoi muscoli ed entrambi scoppiano a ridere...

Steve decide di non affaticare ancora Stacy così le dice che ha un altro impegno
- Resta ancora un pò Steve..
- Non posso, ho diverse cose da fare prima di tornare a casa, prometto però di venire a trovarti domani
- Ci conto!
- Mantengo sempre le promesse, a domani!
Dopo averla baciata sulla guancia si allontana, Stacy lo guarda allontanarsi, e per un attimo si sente veramente sola, sta già pensando a domani...

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Steve arriva al parcheggio, ma da lontano vede subito che un malvivente sta tentando di rubare la sua macchina, ovviamente corre verso di lui gridando, ma il tizio sta già mettendo in moto...
- Bastardo! Lascia stare la mia mach....
Non ha neanche il tempo di terminare la frase che la macchina di Steve è già in fiamme....

"Accidenti! Non è possibile!", il sicario è veramente in collera, possibile che Steve sia riuscito a salvarsi anche stavolta? "Devo trovare qualche altro modo per ucciderlo, non può sempre andargli bene!"

Steve è a terra, non è ferito, ma è sotto shock. Intanto Stacy ha sentito il rumore dell'esplosione e a fatica va verso la finestra
- Steve, oddio!!! No non può essere!!!

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Doris non riusciva a rilassarsi! Per la prima volta, dopo tanto tempo si accorse di quanto le mancava Dale! Ora che aveva sconfitto i suoi fantasmi, poteva e doveva riprendere in mano le redini della sua vita...E lui era proprio lì, al piano di sopra...Era curiosa di sapere cosa ci facesse da Stacy quel pomeriggio, ma più di tutto aveva capito di amarlo ancora, nonostante la loro storia fosse finita da un pò! Sapeva che l' indomani avrebbe dovuto aiutare Steve, con la complicità di Stacy, ma quella sera voleva dedicarlo a lei, a sua sorella, e a ricucire almeno un rapporto di amicizia col suo amato * Se non posso averlo come fidanzato, almeno cerchiamo di averlo come amico! Strano come anche con Steve sia andata così!!! * Poiché non riusciva a prendere sonno, Doris uscì dalla stanza e fece due passi in giro per l' ospedale....Aveva incontrato Mark e si era trattenuta un pò con lui al bar, ma poi senza neanche rendersene conto si ritrovò davanti alla camera di Dale e Marcello.... * Che faccio? Sono qui ma non so che fare....che dire.....* Doris si mise ad osservarli....In realtà era imbarazzata...... * E ora? Non posso certo entrare e dirgli quanto lo amo!!! Come è sciupato in viso...Amore..... *pensava Doris mentre osservava Dale...Lui sembrava pensieroso! Tuttavia non ebbe il coraggio di entrare....Stava per andare via quando una voce la fermò: "Doris!" Dale si era accorto di lei...... fu sorpreso di ritrovarla lì davanti...Avrebbe voluto chiederle mille cose per capire gli avvenimenti di quegli ultimi mesi, ma non aveva il coraggio di iniziare... Infatti fu Doris che parlò per prima..." Ciao mio eroe! Come va la ferita? "
" Dai! Non prendermi in giro! Da quello che ho visto, sei tu la vera eroina della situazione "

Dale,guardando Doris si sente un po' a disagio....Si accorge che forse sa molto poco di quella donna che per un certo periodo di tempo aveva anche amato ....Non pensava fosse cosi' in gamba ....L'aveva vista combattere con quell'uomo terribile e per giunta lo aveva sconfitto liberando lui Stacy e Marcello.....
*Marcello!...avevo dimenticato che ce' anche lui in questa stanza....per fortuna dorme ancora....non avrei saputo gestire Doris e lui contemporaneamente*
"Dale.....torna tra noi" Doris lo prende in giro vedendolo distratto "A cosa stai pensando?"
"Veramente per un attimo ho rivisto tutto quello che e' successo in quella casa.....Doris!....Non pensi che dovresti spiegarmi qualcosa?....Chi era quel tizio?....perche' ce l'aveva con Stacy?....e...soprattutto tu che ruolo hai in tutta questa storia?....Chi sei veramente?"
"Mamma mia quante domande.....Non essere cosi' preoccupato....Tutto si e' risolto nel migliore dei modi....Per fortuna sono arrivata io ,altrimenti chissa' cosa poteva succedere....A proposito ma cosa ci facevate tu e il tuo amico in quella casa?"
Sapientemente Doris cerca di sviare le domande di Dale.....Non si sente ancora pronta a parlargli e spiegargli ogni cosa....Gia' e' stato difficile farlo con Stacy....No, non e' ancora arrivato il momento di dirgli tutto.....
"Devi sapere che mentre..."
*.....Stavo per dirle.... mentre io e Marcello eravamo a letto.....devo stare attento ,non e' il caso di dare troppi chiarimenti*
"...che Marcello ha avuto una specie di premonizione.....come dire ha sentito che Stacy era ancora viva e che era rinchiusa proprio in quella casa....Non so spiegartelo bene...."
Doris perdendo per un attimo attenzione al discorso di Dale pensa
*Speriamo la tiri per le lunghe cosi' mi evita di dare spiegazioni*
"......pertanto io e Marcello abbiamo deciso di andare a vedere se verament.....Ma mi stai ascoltando?"
"Certo che ti ascolto"
"Mi sei sembrata distratta......ma non mi hai ancora detto niente di quello che ti ho chiest....."
Intanto Marcello disturbato dal vociare ,si sveglia all'improvviso e sbuffa mostrando tutto il suo disappunto
"Ma che cosa avete da chiacchierare cosi' tanto voi due,proprio non lo capisco!....Ho un terribile mal di testa e con voi che continuate a ciarlare non sto di certo meglio....'' e volta le spalle ai due sperando di poter finalmente dormire
Dale a voce bassa "Cavolo! e' proprio seccato....Non lo avevo mai visto cosi'...."
"Forse ha ragione....Dai! lasciamolo dormire tranquillo....E' meglio che io ora vada.....App...."
"Ma mi dovevi spiegare delle cos....."
"Hai visto tu stesso che non e' il momento....Sta tranquillo!...Domani ti dico tutto....Ora cerca di riposare anche tu.....Ciao!" e cosi' dicendo Doris si allontana
Nel corridoio non puo' fare a meno di pensare *Bene! Ho tutto il tempo per preparare quello che dovro' dirgli*

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Quando salutò Dale, si rese conto di essere stanca *Troppa tensione in quest' ultimo periodo....Prima o poi crollerò se non mi calmo!* Aveva dovuto trovare le parole giuste da dire a Dale per non farlo preoccupare e per non rivelargli troppo!Stava avviandosi verso le scale quando l' eco di un' esplosione la mise in allerta * Che diamine succede? Stacy.... Sarà spaventata...* Cercò di muoversi più in fretta che potè, quando Stacy la chiamò al cellulare...
"Doris devi venire subito è successo un guaio" Stacy era agitatissima...
"Arrivo Stacy! Ma calmati e cerca di spiegarmi cosa è successo?" Doris non l' aveva mai sentita così.....
"Steve...."
" Steve??" Doris era confusa: cosa c' entrava Steve adesso???
" Si! Lui...lui è....." Stacy non arriva a terminare la frase perchè qualcuno era appena entrato nella sua stanza..."Steve!!!"
Urla Stacy che, lasciando cadere il cell, corre da lui per abbracciarlo. "Stacy? Stacy? Che è successo?" Doris è al cell ma capisce che è successo qualcosa quindi chiude la comunicazione e cerca di raggiungere la stanza di Stacy.
"Steve, Steve sei salvo. Grazie al cielo." E così dicendo Stacy abbraccia Steve...!!!