Steve e Molly cercavano 
							di farsi coraggio a vicenda. Uno dei rapinatori li 
							stava osservando da tempo ed aveva assistito a tutta 
							la scena in cui i due avevano confessato di amarsi.
							
							Mentre gli altri due complici stanno mettendo alle 
							strette il direttore per farsi aprire la cassaforte, 
							l'uomo ne approfitta per avvicinarsi a Molly. Lei 
							aveva notato da un pò che la stava fissando con uno 
							sguardo poco rassicurante e quando capì che si stava 
							avvicinando proprio a lei era a letteralmente 
							terrorizzata. Prova ad avvicinarsi a Steve, ma 
							l'uomo la prende per un braccio e la trascina vicino 
							al muro. A quel punto inizia a metterle le mani 
							addosso e le dice: "Lo sai che sei proprio carina - 
							guardandola con occhi da maniaco - che ne dici se ci 
							divertiamo un pò?" ... Molly cerca di divincolarsi 
							ma lui la tiene stretta ... "Hai paura che il tuo 
							amico si offenda?" continua lui, e intanto inizia a 
							toccarla sui fianchi e cerca di baciarla. Lei è 
							disgustata e spaventata e trova così la forza di 
							divincolarsi con una ginocchiata "nel posto giusto" 
							e l'uomo quindi molla la presa. Intanto anche Steve 
							tenta di allontanare l'uomo con una spinta.
							
							Gli altri rapinatori però si accorgono della scena e 
							uno dei due prontamente punta la pistola verso di 
							loro:"Adesso basta con gli scherzi. E questo vale 
							per tutti, LA PROSSIMA VOLTA CHE QUALCUNO SI MUOVE 
							SPARO!!!"
							
							Le persone nella banca erano più spaventate di 
							prima. Molly tremava come una foglia.
							
							"Voi due che siete tanto coraggiosi, ora mettetevi 
							con le spalle al muro e NON FIATATE!!! Una parola e 
							... BAMM!!! SONO STATO CHIAROOO?!?" continuò l'uomo 
							rivolgendosi ai due ragazzi. Non gli restava altra 
							scelta che obbedire...
							
							Nel frattempo, all'esterno, la polizia è già 
							appostata pronta ad ogni evenienza. La banca è ormai 
							circondata.
							
							"Dobbiamo stabilire un contatto con l'interno... lei 
							che ci fa qui, si tolga"
							
							"No aspetti, so chi c'è dentro, sono tutti miei 
							amici!!!!" Marcello vuole aiutare la polizia.
							
							"Le ho detto di stare indietro, non è prudente...."
							
							Marcello si riavvicina di corsa a Chris e, 
							profondamente impaurito, comincia a pregare...
							
							All'interno della banca i malviventi sembrano aver 
							ripreso il controllo della situazione.
							
							Steve e Molly, l'uno vicino all'altro, si trovano in 
							un angolo continuamente tenuti d'occhio e a tiro di 
							pistola.
							
							"E bravi i due piccioncini, è bastato urlare un po' 
							e tremate come due foglioline!!!!" Il rapinatore 
							guarda a che punto sono i suoi complici e con la 
							coda dell'occhio vede Steve muoversi "Hey!!! Guarda 
							che ti vedo!!! Cercate di non fare i furbi perché la 
							mia pistola non ha tanta pazienza" Il rapinatore 
							agita violentemente la pistola sperando di 
							spaventare ancora di più gli ostaggi, ma uno dei 
							suoi compari inavvertitamente lo urta e un boato 
							riecheggia per tutta la banca.
							
							"ODDIO!!!" Marcello non riesce a trattenere un urlo 
							di spavento.
							
							"Cosa succede???" uno dei poliziotti si mette in 
							contatto con alcuni agenti delle squadre speciali 
							appostati sul tetto del palazzo che affianca la 
							banca.
							
							"Non si riesce a vedere molto bene all'interno... 
							abbiamo udito un sparo, forse a scopo intimidatorio"
							
							"Non possiamo aspettare, possono esserci feriti.... 
							al mio ordine intervenite immediatamente"
							
							Intanto nella banca è scoppiato di nuovo il 
							parapiglia. Quello sparo ha spaventato tutti.
							
							Il proiettile non ha preso nessuno, ma ora anche i 
							rapinatori hanno paura. Dale, notando la confusione, 
							ne approfitta per avvicinarsi a Steve e attira la 
							sua attenzione. Dale ha in mente un piano, questa 
							rapina deve finire, ma non può farlo da solo. Con un 
							gioco di sguardi Dale cerca di rendere partecipe 
							Steve al suo piano.
							
							Steve capisce in un attimo le intenzioni di Dale, e 
							con una semplice occhiata gli fa capire che si 
							occuperà del rapinatore alla sua destra, così lui 
							potrà attaccare l'altro.
							
							Appena si rende conto che Dale sa già come muoversi, 
							Steve si avventa sul rapinatore che ha sparato, il 
							tizio ancora sorpreso per il colpo di pistola 
							partito per errore, non ha neanche il tempo di 
							accorgersi dell'attacco da parte dell'ostaggio. 
							L'uomo cadendo urta contro uno spigolo del bancone, 
							e si ferisce leggermente, è quasi privo di sensi.
							
							Intanto Dale riesce a cogliere di sorpresa l'altro 
							rapinatore colpendolo in testa con un cestino di 
							metallo, anche lui però è stordito solo 
							temporaneamente. Steve e Dale si scambiano degli 
							sguardi con aria compiaciuta, adorano muoversi in 
							coppia, l'intesa è stata perfetta, ma potrebbe non 
							bastare....
							
							
							Oscar Marone osserva la scena, è pietrificato dallo 
							spavento, proprio come quando fu ferito da un colpo 
							di pistola mentre stava telefonando a Massimo da un 
							telefono pubblico. Per evitare di essere colpito di 
							nuovo anche se accidentalmente, si getta a terra, 
							poi sempre più terrorizzato si tappa le orecchie con 
							le mani, aspettando che tutto passi.
							
							
							L'uomo che aveva infastidito Molly intanto si 
							rialza, lei ancora sconvolta ma carica di adrenalina 
							, riesce a piazzargli un altro calcio nello stesso 
							posto, ma stavolta il colpo è meno potente. Il 
							rapinatore si alza prontamente da terra proprio 
							quando la SWAT (Special Weapons and Tactics) fa 
							irruzione.
							
							Intanto fuori Marcello è sempre più agitato, 
							dall'interno della banca provengono urla e rumori di 
							ogni genere, stringe a forte a se Christopher, quasi 
							a farsi forza, sperando che tutto si risolva al più 
							presto e senza spargimenti di sangue. *Che 
							confusione, non riesco a capirci più niente* 
							Marcello è confuso e stringe a se, sempre più forte, 
							Chris.
							
							Intanto all'interno della banca la polizia sta 
							avendo la meglio sui malviventi. Grazie al lancio 
							dei fumogeni i rapinatori si sono trovati persi e 
							confusi, lasciando alla polizia la conduzione del 
							gioco.
							
							All'esterno Marcello non può evitare di farsi 
							predente dal panico sentendo aumentare la confusione 
							all'interno della banca *E se nello scontro comunque 
							qualcuno degli ostaggi e' stato ferito o peggio e' 
							stato ucciso?...in tal caso la polizia può fare ben 
							poco ormai....E se Dale o Molly o Steve.... Basta! 
							Non ce la faccio più a stare con questa 
							angoscia....*
							"Agente!...Agente mi scusi..." Marcello si avvicina 
							all'agente più vicino all'ingresso della banca
							
							"Non può stare qui! E' pericoloso!...Si allontani!" 
							Il poliziotto respinge in malo modo Marcello
							"La prego agente mi dica almeno solo se ci sono 
							feriti....C'e' il mio...ehm...ci sono dei miei amici 
							dentro"
							"Sembrerebbe di no ma non e' ancora detto...Mi 
							spiace ma si deve allontanare...."
							Marcello, suo malgrado, deve tornare al di là dello 
							schieramento.... Ma proprio in quel momento...
							"Si sta aprendo la porta!"....."C'e' qualcuno che 
							sta uscendo!"...."Sono poliziotti!"...."Hanno con 
							loro dei tizi ammanettati"...
							"Li hanno presi!"....
							Le urla della folla fanno girare Marcello di 
							scatto...proprio nell'attimo in cui anche i suoi 
							amici stanno uscendo... Malmessi ma sani e salvi....
							"DALE!....Molly!...Steve!...Dio sia lodato! "
							Marcello corre loro incontro, e, appena raggiunge 
							Dale, lo abbraccia teneramente e, cominciando a 
							piangere, gli sussurra all'orecchio "Amore mio! Che 
							paura che ho avuto! Pensavo ti fosse successo 
							qualcosa di terribile.... Non avrei resistito se ti 
							fosse capitato..."
							"Scccch!... E' finita tesoro! ...E per fortuna nel 
							migliore dei modi.... Sta tranquillo!... Sto bene e 
							sono di nuovo accanto a te"
							Poi, staccandosi da Marcello, si accorge che anche 
							Molly e Steve stanno teneramente
							abbracciati con lui che le parla teneramente e le 
							aggiusta i capelli tutti scarmigliati
							"Mi sa che questa avventura ha fatto si che 
							finalmente sbocciasse un amore... cosa ne dici 
							Marcello?"
							"Dico che hai proprio ragione...." Poi rivolgendosi 
							ai due..."Era ora che vi decideste!...Ho sempre 
							pensato che voi due eravate proprio fatti l'uno per 
							l'altro!"