La festa dei Forrester
Quando quella mattina Doris si svegliò era molto emozionata: quella sera stessa Dale si sarebbe trasferito da lei!!!! Non era andato già dalla sera prima poichè voleva parlare un pò con la sorella e tranquillizzarla. L' aspettava una giornata impegnativa, per cui subito dopo colazione uscì per andare all' Insomnia. Una volta arrivata, trovò Bridget, e si fermò a fare due chiacchiere con lei..." dai devi venire questa sera! Ci saremo noi e sopratutto C.j. a darti manforte!"
" Ma si dai! Mi sa che hai proprio ragione! non devo farmi condizionare così da mia madre! "
" Brava! Questo è l' atteggiamento giusto! Senti, C.j. è in ufficio?"
" Si certo! A dopo allora!"
" La conoscerai questa sera a casa Forrester! Ti assicuro che è molto in gamba!" disse Doris nell' uscire!
" Mi fido! Allora a questa sera!"
****
E' il giorno della festa, Steve non è in gran forma, ma è felicissimo di poter conoscere il resto della famiglia Forrester, sarà un'ottima occasione per osservare da vicino l'alta società.
Dopo aver fatto colazione, dedica un paio d'ore allo studio, non è ancora in grado di tornare al lavoro e comunque Eric gli ha detto che può riposarsi per tutto il tempo che vuole. Steve si rende conto che in quelle condizioni non è in grado di guidare la macchina così telefona a Jennifer per farsi venire a prendere.
****
Morgan si è già ambientata benissimo nella sua nuova casa e non vede l'ora di dividerla con qualcuno: qualcuno con cui sfogarsi, guardare un film alla tv di sera e cucinare! Certo, non aveva mai aspirato a questo, ma per ora si doveva pur accontentare di quello che aveva, prima di sferrare l'attacco a Ridge.. E doveva avere qualcuno dalla sua parte... Stacy.
A proposito di Stacy, verso le 11 della mattina, la sua coinquilina uscirà finalmente dall'ospedale e tornerà a casa. Per non sembrare scortese e per prepararle una sorpresa decide di andare a prenderla all'ospedale.
Arrivata, dopo aver parcheggiato il suo fuoristrada, Morgan si dirige verso la camera della sua amica e dopo aver bussato, entra.
- "Si, avanti?" -
- "Buongiorno Stacy." -
- "Oh, ciao Morgan. Come mai sei qui? Ho appena finito di preparare le mie cose e tra poco meno di mezzora sarei arrivata a casa!" -
- "Appunto sono qui. Sono venuta ad accompagnarti a casa, senza lasciarti ad impazzire nel cercare un taxi libero!" -
- "Oh, ma non dovevi, non c'è nessun problema." -
- "Sì, forse hai ragione ma ormai che sono qui..." -
- "Bhe... Certo... Oramai che sei qui... Questa è la mia borsa caricala pure in macchina!" -
Una cosa le piaceva molto di Stacy... La sua schiettezza, cosa che lei non aveva mai avuto dietro quell'anima da psicopatica e assassina.
- "Io ti raggiungo subito, vado a firmare alcuni fogli dal medico. Aspettami pure in macchina che mi accompagneranno giù gli infermieri." -
Dopo aver aspettato una decina di minuti, Stacy arriva accompagnata dagli infermieri e dopo aver salutato e ringraziato tutti, sale in auto.
Arrivate a casa, dalla contentezza, Stacy esclama:
"Finalmente sono di nuovo a casa!"
****
"Si
...Pronto?"
"Marcello sono Stacy...Come va?"
"Ciao Stacy e' da un po' che non ti fai sentire..... che fine hai fatto?"
"E' una storia lunga che ti racconterò dopo....Ti ho chiamato per sapere se
ti va di accompagnarmi questa sera ad una festa"
"Dio! Stacy....Sei messa male, a quanto vedo, visto che hai bisogno di
accontentarti della mia compagnia per andare ad una festa"
"Grazie Marcello!Sei sempre la solita vipera eh!eh!eh!eh!.....Dai Marcello!
Farò un figurone accompagnata da un giovane prestante come te alla festa dei
Forrest..."
"La festa e' a casa dei Forrester? Dio!Stacy!Eric mi starà alle costole
tutta la serata....Proprio non hai un altro cavaliere?"
"Ma dai Marcello! Eric sarà impegnato a stare dietro ai due festeggiati
Steve e Dal...."
"Cosa c'entra Dale?"
**Sapevo di toccare il tasto giusto** pensa Stacy soddisfatta"Non te l'ho
detto? La festa e' in loro onore"
"A che ora passo a prenderti?"
**Brava Stacy ci sei riuscita** "Ti aspetto stasera alle 20....mi raccomando
cerca di essere puntuale"
"Come una cambiale tesoro mio... Non voglio perdermi la festa per
nessunissima ragione"
"Ci avrei giurato....Ciao Marcello"
**Bene,bene! Stasera mi divertirò! ** "Ciao Stacy"
****
Dopo pranzo Morgan esce di casa lasciando Stacy da sola *Per fortuna che Morgan è uscita, così posso prepararmi in santa pace*
Stacy è serena, non solo finalmente tutti i suoi amici sono al sicuro ma presto lei incomincerà una nuova vita: lontano dalla polizia per sempre...*E questa volta non cambierò idea *.
Stacy va in camera sua per prepararsi e mentre si sta dirigendo verso l'armadio per prendere un vestito, il suo sguardo viene catturato da una fotografia che si trova sul suo comodino... Avvicinandosi al comodino e prendendo in mano la fotografia, Stacy si siede sul letto "Oh Suzy cara. Mi spiace ma io non posso più continuare a stare nella polizia. Non ne ho più la forza, ma stai tranquilla... scoprirò lo stesso chi ti ha uccisa e perché lo ha fatto." Detto ciò la ragazza rimette la foto sul comodino e dopo aver raggiunto l'armadio, tira fuori un vestito elegante ma semplice di color celeste firmato Forrester e dopo averlo messo sul letto, si dirige in bagno.
****
Erano le 15 quando finalmente Doris riuscì ad andare via dall' Insomnia. Voleva tornare a casa per prepararsi con calma, anche perché era rimasta d' accordo con Dale che passava a prenderlo verso le 19. Infatti avrebbe messo in macchina la sua borsa prima della festa, per non tornare da lui successivamente.
****
Jennifer aveva pensato tutto il giorno alla serata che stava per giungere. L'attendeva con ansia e non vedeva l'ora fossero le 20.00
"Conoscerò tutti i Forrester e una festa a casa loro è proprio il massimo"
Come d'accordo poco prima delle 20, passò a prendere Steve, perché lui con la gamba aveva bisogno d'aiuto.
****
Le ore passano in fretta per Stacy, ed è già ora di andare alla festa. "Ecco fatto. Sono pronta" E proprio in quel momento qualcuno sta bussando alla porta.
****
Jennifer arriva a casa di Steve e Doris, lui è già pronto così scende subito in strada.
- Ciao Jen, grazie per essere venuta
- Sarei passata lo stesso a prenderti, anche se non me lo chiedevi
- Sei sempre così gentile con me, non me lo merito, ti ho trattato male troppe volte
- Con tutto quello che ti è successo in questi ultimi giorni non posso fare altro che perdonarti, ma cosa dico ti ho già perdonato in ospedale, ricordi? Non parliamone più.
- Hai ragione, pensiamo soltanto a trascorrere una bella serata
****
Alle 20 Doris e Dale entravano radiosi e splendenti in casa Forrester......" Buona sera Dale....Doris! Sei bellissima questa sera!"
" Grazie sig. Forrester...."
" Eric! Ti prego! Venite voglio presentarvi i miei figli. Questo è Thorne ....."
" Buonasera!" * Che bella donna! E' proprio fortunato il nostro Dale * pensò Thorne mentre il padre continuava con le presentazioni" poi abbiamo Kristen, Rick con sua moglie Amber, e..... qui... Ridge e Bridget."
" Buona sera a tutti! Che bella famiglia grande! Un pò vi invidio! Io sono figlia unica e avrei tanto desiderato un fratello o una sorella...."
" Non è sempre così piacevole! " le rispose acidamente Ridge.
"Allora! Di cosa ti occupi Doris? " chiese Thorne, probabilmente per alleggerire le tensioni che si erano venute a creare....
" Diciamo di un pò di tutto. Attualmente lavoro all' Insomnia come <<braccio destro>> di C.j. Garrison, ma sono...." Ridge la guardò cupamente, per cui Doris preferì mentire sul suo nuovo lavoro".... in cerca di altro. Qualcosa che......"e continuarono a chiacchierare piacevolmente.
****
Arrivati a casa Forrester Steve e Jennifer vanno in piscina dove ci sono Rick, Amber, Thorne, Tony e Kristen, poco dopo si uniscono a loro anche Stephanie ed Eric.
****
Stacy arriva a casa Forrester con Marcello....
Arrivata
sulla soglia, la ragazza suona il campanello e ad aprirle è Eric Forrester
che rimane senza parole..."E così tu sei la poliziotta che ha aiutato i
nostri dipendenti in quella difficile impresa. E' un piacere per me
conoscerla. Ciao Marcello è bello averti qui ma prego accomodatevi pure,
non restate sulla porta." Intima Eric rivolgendosi sia a Stacy che a
Marcello.
E così dicendo Stacy, accompagnata da Marcello, si dirige verso il centro
della sala con Eric.
Dopo che è stata presentata all'intera famiglia Stacy passa la sua serata parlando con Bridget, C.J. e con Thorne Forrester che è rimasto incantato dalla bellezza di Stacy.
"E così tu saresti la mia nuova assistente personale??" Domanda C.J. piacevolmente sorpreso e lasciando Stacy meravigliata perché mai avrebbe immaginato che Doris gli avesse già parlato.
"Beh si, sempre se mi assumerai..." riesce a rispondere Stacy con un sorriso.
"Considerati già assunta ma tranquilla puoi iniziare a lavorare quando ti sarai ripresa completamente. Non potevo sperare di meglio, sei molto ma molto carina. Attenta agli uomini Forrester, sono come dei lupi e quando vedono una facile preda non la mollano facilmente e se poi è anche bella, anzi bellissima, per lei non c'è più nulla da fare ...!!!" Scherza C.J. strizzando l'occhio a Stacy facendola arrossire moltissimo.
"Ehi C.J. non dipingere noi uomini Forrester come dei lupi...!!!"
"Ah no va bene vi dipingerò come degli avvoltoi...E comunque. sia Stacy stai alla larga dalla famiglia Forrester."
"Hei C.J. Quindi Stacy dovrebbe stare alla larga anche da me??" Chiede Bridget cercando di usare un tono un pò seccato per quella affermazione ma con scarso risultato.
"Oh no tesoro.
Io mi riferivo sempre agli uomini che popolano la tua famiglia."
"Ahhh capisco... Non farci caso Stacy, C.J. è solamente invidioso. I uomini
della mia famiglia non sono affatto pericolosi specialmente Thorne, vero
fratellone??"
"Certo sorellina..."
"Oh santo cielo, specialmente da lui devi stare lontano perché lui ha..." ma Bridget capendo al volo cosa stava per dire C.J. lo zittisce con un bacio e sia Thorne che Stacy ridono di gusto anche se Stacy incomincia a sentire un pochino di invidia e gelosia verso la sua amica, senza però riuscire a capirne il perché.
"Invece di lavorare con C.J. perché non fai la modella qui alla Forrester??" Salta fuori Thorne facendo rimanere senza parole Stacy, C.J. e Bridget.
"Hei! Thorne
non portarmi via la mia assistente..."
"Oh su C.J. lei sarà liberissima di decidere da sola…. in fondo ha tutto il
tempo per pensarci."
"Pensare a cosa??" Domanda Eric raggiungendo all'improvviso il gruppetto e
facendo sobbalzare tutti..."Ho chiesto a Stacy di venire a lavorare qui come
modella papà."
"Ah bella idea figliolo... Allora Stacy cosa ne pensi?"
Stacy è senza parole ma riesce comunque a rispondere anche se con
fatica..."Oh beh... Signor Forrester non so proprio cosa dirle..."
"Digli di si..." suggerisce Thorne "Beh... mi spiace ma non amo molto
sfilare sulla passerella con vestiti elegantissimi e bellissimi come i
vostri. Mi sentirei a disagio e per di più io preferisco lavorare nel locale
di C.J. e incontrare persone normali, senza fotografi e giornalisti
intorno."
C.J. sorride soddisfatto mentre sia Eric che Thorne rimangono molto ma molto
delusi..."Ehm scusatemi ma vado a prendere un drink." E così dicendo Stacy
si allontana tirando un sospiro di sollievo...
****
Raggiunta casa Forrester, Jen si avvicina subito ad Eric, per ringraziarlo ancora e per complimentarsi della festa!
"Salve Signor Forrester!"
"Oh ciao Jennifer! Ti stai divertendo?"
"Sono appena arrivata, ma mi complimento perché sembra sia riuscita proprio bene"
"Non è merito mio, si è occupata di tutto Megan, lei ci sa fare con queste cose"
"La signora Logan?!"
"E' laggiù vicino a mia figlia Kristen"
"Ah, eccola. A quanto pare, poi, Bridget ha preferito non venire... mi dispiace"
"No Jen, ti sbagli. Inizialmente ha detto che non se la sentiva di stare tra tutta questa confusione, ma ha poi ha deciso che verrà, forse in compagnia di un amico.
Dovrebbe arrivare a momenti"
"Bene sono molto felice, così potrò approfittarne per salutarla."
Da qualche giorno Jen non vedeva Bridget e non l'aveva nemmeno chiamata. Intanto, si chiedeva chi poteva essere l'amico di cui parlava il Signor Forrester
*Che sia Cj...* pensava
"Anche io Jen sono contento che abbia deciso di raggiungerci" ammise Eric.
"Grazie... mi scusi ma vado a salutare Brooke!"
"Va bene! Buon divertimento" rispose il signor Forrester.
Detto questo Jen si avvicinò ad alcuni tavoli, dove Brooke stava intrattenendo una conversazione con Kristen. Era un po' imbarazzata, perché in fondo conosceva solo Brooke ed Eric e quello era un ambiente molto particolare, che non si sarebbe mai aspettata di conoscere.
"Salve signora Logan!"
"Jen che piacere vederti... e chiamami pure Brooke"
"Va bene Brooke! E' proprio una bella festa e lei è splendida come al solito."
"Troppo gentile! Ti presento Kristen Forrester!"
"Piacere di conoscerla. Sono Jennifer Richard"
"Ciao Jen" rispose affettuosamente la ragazza e detto questo si allontanò, per raggiungere Tony, suo marito.
"Allora dove sono i << nostri eroi >>? chiese Brooke
"Steve l'ho lasciato là, a parlare con Megan e Dale immagino sia da qualche parte con Doris!"
"Eh sì, quei due sono proprio una bella coppia!"
"Concordo pienamente!"
"Ti stai divertendo??"
"Sì, anche se non conosco praticamente nessuno" rispose sinceramente Jen.
"Ma allora ti presento Thorne e mio figlio Rick"
"Ma non è necessario!" replicò Jen.
"Ma figurati, mi fa piacere"
Così, Jennifer conosce altri due Forrester e riesce ad avere una loro prima impressione. Thorne era proprio un bel ragazzo, alla mano ed era quello forse più sensibile e dolce della famiglia, probabilmente aveva preso dal padre Eric! Rick, invece, leggendo sulle riviste, attraverso la radio e la televisione le era sembrato molto più snob e viziato, invece era risultato socievole e simpatico. Insomma, le avevano fatto tutti una buona impressione!
****
La festa prosegue e Dale ride e scherza con Doris. Entrambi sono molto felici e dopo gli ultimi avvenimenti hanno deciso di vivere al massimo ogni momento insieme.
Dale però non è del tutto rilassato, sa che tra gli invitati c'è anche Marcello. Ogni volta che lo vede rimane incantato, ma non vuole farlo capire a nessuno, lui ha chiuso con il passato. O almeno lui spera di riuscire a farlo.
Intanto fino a quel momento è riuscito a evitare un incontro con lui.
****
Marcello,seduto su di una poltrona in una zona in ombra della piscina, tiene
sott'occhio Steve e Dale durante la festa, per cogliere ogni minimo accenno
ad una loro probabile intimità.
**Devo riconoscere che sono tutti e due molto bravi....Non lasciano
trapelare nulla dal loro comportamento...... Dale non si stacca un minuto da
Doris e l'altro... Steve....non si e' avvicinato che una volta a lui e per
giunta nemmeno da solo....Sono stati astuti a farsi aiutare da Doris per
celare la loro
storia....Qui alla festa tutti penseranno che Dale fa il filo a Doris....poi
a conclusione della serata....torneranno insieme nel loro appartamento per
festeggiare privatamente**
Marcello ,sempre più nervoso, stringe con forza i braccioli della poltrona.
L'ultimo pensiero lo fa star male .....Poi si riprende e torna ad essere la
persona razionale di sempre**E no! Cari miei....La serata non andrà proprio
come l'avete organizzata voi... Ci sono io di mezzo! Marcello Perez e
...farò in modo che uno di voi due....non sia all'altezza della
situazione...**
Con un sorriso misterioso....Marcello si alza e si avvia verso la parte
della piscina dove si sono raccolti un po' tutti....La mano nella tasca del
pantalone stringe nervosamente una strana bottiglietta procuratagli
dal fedele portiere dell'hotel...."Sei sicuro che funzionerà?" gli aveva
chiesto Marcello
"Tranquillo signor Perez !Faccia bere il contenuto della bottiglietta al suo
amico e....dopo due o tre ore non potrà tenere più gli occhi aperti nemmeno
se si incolla le palpebre"
**.....Tra due o tre ore uno dei due sarà beatamente addormentato**
Marcello in quel momento si accorge che Dale lo sta guardando nervosamente
e....ancora una volta non può fare a meno di sentire il cuore battergli
all'impazzata
**No Dale....non potrei mai farti una carognata del genere..... Tengo troppo
a te.... Ma al tuo amichetto molto volentieri lo mando tra le braccia di
Morfeo....Ecco! Steve si sta avvicinando al tavolo delle bibite..... Devo
solo avvicinarmi anch'io e in un momento di distrazione fargli cadere nel
bicchiere il contenuto della bottiglietta....**
Marcello con molta attenzione e con fare indifferente,cerca di affiancarsi a
Steve ma resta impietrito quando si sente subito salutare da questi....
****
Steve si allontana per prendere qualcosa da bere e si ferma a parlare con Megan
- Ciao Steve, che paura mi hai fatto prendere!
- Ora è tutto passato, per fortuna!
- Quando ho sentito la notizia alla radio sono rimasta di stucco, sei stato coraggioso!
- Anche Dale è stato coraggioso, anzi se lui non contattava Stacy Sheridan le cose oggi sarebbero nettamente diverse, chissà....
- Questa festa è in vostro onore Steve, quindi divertiti, non restare qui ad annoiarti con la sottoscritta!
- Con la gamba in queste condizioni non posso di certo ballare, ma non resterò in un angolo, stai tranquilla mi divertirò lo stesso
Quando Megan si allontana Steve vede un uomo che sembra assomigliare al medico un pò strano che gli ha fatto il terzo grado in ospedale...
Steve decide di rivolgersi al tizio misterioso:
- Mi scusi dottore...
- Ci conosciamo? - risponde Marcello
- Lei è un medico? Lavora al Community General Hospital, vero?
Marcello non sa cosa rispondere, cerca di tergiversare, non aveva pensato che Steve potesse ricordarsi di lui
- Ma lei scusi perché mi fa queste domande?
- Avrà sentito parlare di me alla radio, in tv e sui giornali, sono stato rapito da due spie che volevano impossessarsi del nuovo Belief della Forrester, ero in ospedale perché sono stato ferito ad una gamba nel tentativo di fuggire…
- Si ho sentito parlare di lei e del suo amico, siete stati veramente coraggiosi, e ora mi scusi devo parlare con Eric, si è appena liberato e vorrei approfittarne, magari parliamo più tardi...
Steve è diventato sospettoso, quell'uomo ha certamente qualcosa da nascondere, ma a quanto pare difficilmente riuscirà a scoprire qualcosa...
- Si certo signor, anzi dottor....
- Marcello, può chiamarmi Marcello se vuole
- Bene Marcello, a dopo!
Steve ripensa a tutte le domande che quel medico gli aveva fatto in ospedale, era stato molto bravo, lui invece era riuscito a scoprire soltanto il suo nome, sempre che si chiami veramente Marcello.
I dubbi cominciano ad assalirlo: ma quel tizio era lo stesso medico del Community General Hospital? Se si, come mai si trova ad una festa dei Forrester?
Poco lontano dalla piscina Brooke intravede Steve, con la mano gli fa cenno di avvicinarsi
- Salve! - dice Steve un pò imbarazzato....
- Buonasera signor Carson, benvenuto a casa Forrester! Vorrei parlarle in privato, ma qui c'è troppa confusione, le posso chiedere di passare nel mio ufficio nei prossimi giorni?
- Ma si certo, può accennarmi di cosa si tratta?
- Preferirei di no, le dispiace?
- Non importa, ci vediamo alla Forrester appena possibile. Grazie ancora per la festa!
- Di nulla Steve, si goda la serata...
"Che serata strana" - pensa Steve - "Quel Marcello che non vuole rispondere alle mie domande, Brooke che vuole parlarne, ma preferisce farlo in un secondo momento a quattrocchi, ma cosa succede?"
Si guarda in giro per cercare Marcello, deve assolutamente riuscire a scoprire chi sia, ma di lui non c'è più traccia....
****
Tra una chiacchiera e l'altra, Dale trova una scusa e si allontana, vuole calmarsi i nervi da solo.
"Ciao"
La voce inconfondibile di Marcello lo fa sussultare
"Oh ciao Marcello, ci sei anche tu? Non ti avevo proprio visto!"
"Già... siamo quattro gatti, è normale non vedersi"
Marcello accenna un sorriso un po' forzato e Dale comincia a sentirsi a disagio
"E dai, non fare il solito precisino"
"Nervoso è?" Marcello continua a prenderlo in giro
"Un po' sì, ma non so il perché... forse tutto quello che è successo, o la festa... lo sai che le odio"
"Ma se ti stai divertendo, e anche molto ho notato.... bella la tipa" Marcello finge di non conoscere Doris
"Ho capito, ancora geloso, come sempre..."
Marcello cerca di riportare la conversazione ad un tono normale, litigare di nuovo non sarebbe proprio il caso "Ma dai su, è una festa, bisogna scherzare o no?"
"Hai ragione, è che sono molto agitato.."
I due prendono qualcosa da bere e si allontanano. Marcello, facendo finta di nulla, si dirige verso un angolo appartato, vuole rimanere solo con Dale.
"Hey, ma hai deciso di passare la serata dietro ad una pianta?" chiede Dale molto divertito.
"Ma dai, no" Marcello sorride "volevo solo trovare un angolo dove poter stare da soli"
Nel frattempo Doris, notando l'assenza di Dale, comincia a cercarlo. L'ha visto un po' strano ed è decisamente preoccupata
*Forse è ancora scosso per tutto quello successo... devo farlo distrarre... ma dov'è?*
Doris si guarda intorno fino a che, finalmente, sente la voce di Dale che, quasi sommessamente, dialoga con qualcuno.
*Ma che fa là dietro?* pensa sconcertata Doris *Ma con chi sta? Uffa... non riesco a vedere*
Lei fa per avvicinarsi, quando, sentendo le parole di lui, si ferma.
"...io ti voglio davvero un bene che non si può descrivere ma... ho conosciuto un'altra persona e non me la sento di andarmene... ma vorrei tornare con te"
"Ma non te ne accorgi che fai dei discorsi strani? Mi vuoi bene e nonostante questo non vuoi stare con me? Ma questa altra persona la ami?"
"Amore è una parola grossa..."
"Vedi che ho ragione?"
Marcello sa bene che Dale lo ama ancora, ma vuole che sia lui a dirlo.
Dale cerca di uscire da quella situazione che lo imbarazza parecchio "Dai, ritorniamo alla festa..."
"Ma neanche un bacio?" Marcello lo chiede con la sua solita faccia da orsacchiotto coccoloso. Sa che Dale non sa resistere a quella faccia
"Ma non montarti la testa!"
Dale bacia con passione Marcello, ma un rumore di cocci li fa distrarre.
Doris, molto sorpresa, ha lasciato cadere inavvertitamente un bicchiere *Dale??? Con un uomo....*
Doris molto confusa corre via velocemente.
"Oh no, era Doris" Dale è agitatissimo
"Chi?" Chiede Marcello... ma Dale si è già allontanato.
Dale cerca di raggiungere Doris, ma Marcello lo ferma
"Ma che succede?"
"Ho combinato un disastro... con te ci riesco sempre!!"
****
*Dale??? Con un uomo....Che stupida che sono! Avrei dovuto accorgermene! Dale! Ma perché non me lo hai detto!* Doris avrebbe voluto parlare con Dale, ma era sicura che sarebbe stata molto dura e cattiva con lui, poiché si sentiva profondamente ferita. Però non era sicura di riuscire a rimanere un minuto di più nello stesso luogo di Dale....Proprio in quel momento un cameriere si avvicinò a lei porgendole un biglietto.
Perdonami tesoro. Sono dovuto andare via.
Spero che tu mi capisca.
Tuo
Dale.
Doris era ancora indecisa sul da farsi, quando le si avvicinò Jennifer.....
****
La serata trascorre piacevolmente quando Jen vede Doris allontanarsi e vuole vedere che succede, per cui cerca di raggiungerla.
Jen domanda preoccupata a Doris se tutto va bene e lei cerca di tranquillizzarla.
"Sicura che vada tutto bene?"
"Sì"
"Ma non sei con Dale... vuoi che andiamo a cercarlo insieme"
"Non occorre, Dale è appena andato via"
Jen si accorge che qualcosa non va, ma non vuole insistere, perché Doris evidentemente non le vuole dire nulla. Intanto, però, rimane sorpresa e senza parole, perché non è da Dale far rimanere Doris da sola.
****
" Davvero Jen! tutto a posto. Grazie! Adesso vai da Steve che ha bisogno di te! " Doris stava per andare via quando Thorne la fermò! " Non vorrai già andare via, Doris! "
" Veramente io....Ho un pò di mal di testa e ...."cercò di sorridergli.
" Ho il rimedio giusto per te! Ma dov' è Dale? "
" E' dovuto andare via! Lo ha chiamato sua sorella..."
" Allora sei tutta per me?!?! Benissimo! Andiamo in piscina...." E così dicendo la condusse con se....
(e non finisce qui)