Cinquantacinquesimo Episodio
    
    
    Gioie e dolori
	
	
		* Mi dispiace per Marcello e Dale, 
		ma se succede qualcosa a Doris…….* Questi erano i pensieri di Jim mentre 
		si avviava velocemente verso l’ albergo di Doris. Aveva capito 
		perfettamente dove trovare ciò che cercava, ma doveva affrettarsi visto 
		che l’ alba era vicina…..
		
		* Bene! Eccoli i documenti! Finalmente! *
		
		Dopo aver contattato il suo capo, organizza i suoi uomini per poter 
		liberare Doris…..
		
		Qualche ora dopo è appostato con loro, fuori dalla villa che Diego aveva 
		affittato. Lui non era ancora arrivato ma Jim non voleva muoversi senza 
		riuscire a prendere anche lui….
		
		Ecco che lo vede arrivare…
		
		Quando Diego scende dalla macchina pare agitato…Lo vede correre dentro 
		la casa e dopo un po’ lo vede aprire una finestra…E’ l’ occasione che 
		aspettava!
		
		Dopo aver dato le direttive ai suoi uomini dice al capitano di non 
		intervenire per nessun motivo “ neanche se sente degli spari! “ 
		
		“ Ma signore….”
		
		“ Capitano! La prego! C’ è Doris lì dentro ed io non voglio rischiare la 
		sua vita! Allora siamo intesi? “
		
		“ Va bene signore! “
		
		Jim entra piano senza fare rumore…La vita di Doris è nelle sue mani e 
		ogni errore potrebbe essere fatale…
		
		                                                                            
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		* Accidenti! Devo trovare il modo di uscire da qui! Devo avvisare Jim! 
		Maledizione! Il telefono non funziona! Le porte e le finestre sono 
		bloccate! *
		
		“ E’ inutile che ci provi! Ho bloccato tutto! “ Doris non aveva sentito 
		arrivare Diego
		
		“ Volevo aprire un po’ la finestra! Sono claustrofobica ed è da un po’ 
		che non respiro aria nuova! Inizio a stare male! “ Sperava che la sua 
		piccola bugia lo convincesse!
		
		“ E va bene! Apriamola! Ma tu devi sederti qui! E guai a te se ti 
		avvicini alla finestra! Hai capito?”
		
		Doris annuisce ma appena Diego si distrae un attimo lei prova a fuggire. 
		Diego se ne accorge e la riprende per i capelli! Poi, con cattiveria, la 
		scaraventa sul divano e le lega mani e piedi “ Così non potrai più 
		muoverti! “
		
		“ Perché mi fai questo? “
		
		“ Stai zitta! “
		
		“ Diego ascoltami! Mariana ha sbagliato, ma non tutte sono così! Prima o 
		poi troverai la donna giusta per te! “
		
		“ Lo pensi davvero? Magari sei tu quella! “
		
		“ Diego io….Lasciami andare! “
		
		“ Ah! Lo sapevo! Siete tutte uguali voi donne! Illudete gli uomini come 
		me per arrivare a quelli come Juan! Ma non permetterò che succeda di 
		nuovo! “
		
		“ ….Farai la stessa fine di Mariana! “ stava dicendo Diego quando Jim lo 
		spinse alle spalle e lo buttò a terra!
		
		“ Bastardo! Sei ancora tu! Come diavolo hai fatto a scoprirmi? “
		
		“ Non importa! Sei in arresto! Non opporti o sarà peggio per te!“
		
		“ Davvero? Credi di farmi paura fratello? Ah ah ah!!! Non mi conosci 
		affatto! L’ unico che avrà la peggio in questa storia sei tu! “ E gli 
		tira un pugno in faccia!
		
		Iniziano allora a lottare. Sembra che Diego abbia la meglio, ma Jim 
		riesce a tirargli un dritto che lo stende e lo mette fuori gioco per un 
		po’! Allora ne approfitta per avvicinarsi a Doris e liberarla. Aveva 
		appena finito di slegarla quando Diego si riprende e afferrando la 
		pistola che gli era caduta nella lotta lo punta verso di lui “ Muori! “
		
		
		…..BANG……
		
		" Attento!!!" Doris, con grande fermezza e prontezza di riflessi, spinge 
		Jim di lato e quindi la pallottola lo colpisce ad una gamba, ma il 
		dolore è talmente forte che non riesce ad alzarsi…
		
		Vede che Diego stà puntando la pistola verso Doris e con un ultimo atto 
		di forza prende la sua pistola e gli spara nello stesso istante in cui 
		spara Diego….
		
		Lo vede cadere, ma ormai il dolore è insopportabile e sviene…
		
		                                                                    
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		Diego è a terra! Doris era stata presa di striscio, ma era ancora in 
		forze per potersi avvicinare a Jim, che giaceva in una pozza di sangue…
		
		“ Jim! Amore! Rispondi! Jim! “ lo chiama Doris, piangendo, ma lui non 
		risponde. Fruga tra le sue tasche e trova il cellulare…Sta per chiamare 
		il pronto intervento quando il capitano Verre fa irruzione con i suoi 
		uomini! 
		
		“ Capitano! Mi aiuti! Jim….Un’ autoambulanza….”
		
		“ Non si preoccupi! E’ ancora vivo! Abbiamo già chiamato il pronto 
		intervento e saranno qui a momenti! Nel frattempo si faccia medicare! “
		
		“ Non è niente! Voglio stare accanto a Jim! Mi medicherò in ospedale! 
		Diego?“ accennando verso l’ uomo a terra
		
		“ Per lui purtroppo non c’ è nulla da fare! E’ morto! “
		
		Il tempo pareva non passasse mai…La corsa in ospedale e l’ attesa che l’ 
		intervento finisse erano interminabili! Finalmente il chirurgo uscì 
		dalla sala operatoria!
		
		“ Doris? Vieni! “
		
		“ Mark dimmi! E’….è grave? “
		
		“ L’ intervento è riuscito… La pallottola era arrivata quasi all’ 
		aorta…Tuttavia nella colluttazione ha riportato due costole rotte e una 
		leggera lesione della milza, ma non dovrebbero esserci complicazioni. 
		Dobbiamo aspettare le prossime 24 ore per essere più sicuri! “
		
		“ Oh! Jim!” Doris piangeva sommessamente “ Posso restare con lui? “
		
		“ Si, va bene Doris! Ma promettimi che se hai bisogno di aiuto mi 
		chiamerai. E poi C’ è Bridget che fa il turno di notte!”
		
		“ OK! Grazie!”
		
		Jim delirava….Doris cercò di parlargli di fargli sentire la sua 
		presenza, ma ad un certo punto crollò con la testa sul materasso….
		
		                                                              
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		La mente di Jim è affollata da mille pensieri, da mille sogni….Sogna di 
		Mariana e Diego, di Marcello, ma soprattutto di Doris….Nel delirio non 
		fa che chiamarla… Sente la sua voce chiamarlo, ma è lontana, come una 
		voce nel vento…
		
		Al suo risveglio in ospedale, il suo primo pensiero va a lei! Si guarda 
		intorno e la scorge: è addormentata con la testa sul suo materasso e le 
		mani che tengono le sue… Un piccolo movimento e lei si sveglia….
		
		“ Amore! Dio ti ringrazio! Ho avuto così paura di perderti… “ esclama 
		Doris, quasi in lacrime
		
		“ Stai bene? Diego? “ 
		
		“ Non parlare ora! Avremo tutta la vita per farlo! Riposa! “ così chiama 
		Bridget….
		
		                                                               
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		…Qualche giorno dopo…
		
		Quando esce dall’ ospedale, Jim è sereno! Finalmente, dopo tutti questi 
		anni il suo incubo era finito e aveva ritrovato la serenità accanto a 
		Doris….La sera sarebbero andati alla festa di Natale organizzata da 
		Steve…
		
		“ Ma dobbiamo proprio andarci? Non potremmo stare da soli io e te? “ 
		
		Quando Jim faceva i capricci, Doris lo adorava! E lui lo sapeva, per 
		quello ogni tanto metteva il broncio…
		
		“ Ma non hai voglia di rivedere gli amici? E poi lo sai che Steve ci 
		tiene! E’ stato così contento quando gli ho detto che ci eravamo rimessi 
		insieme…. “
		
		“ Si, certo che ho voglia di rivederli! Ma siamo stati tanto tempo 
		lontani e…”
		
		“ …e ora ti vesti! Altrimenti facciamo tardi! “
		
		Jim non era ancora del tutto autosufficiente, ma migliorava ogni giorno 
		di più…
		
		Quando arrivarono da Steve, furono tutti felici nel vedere che stava 
		meglio! Girarono un po’ e conversarono con tutti gli amici! Anche 
		Marcello sembrava meno aggressivo nei confronti di Jim e questo non 
		poteva che far piacere a Doris! 
		
		                                                             
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		Steve era contentissimo di essere riuscito ad organizzare la festa nella 
		sua villa, non poteva esserci occasione migliore per radunare tutti i 
		suoi amici. Il personale del catering era veramente all'altezza della 
		situazione, il menù scelto era stato apprezzato da tutti.
		Durante la cena ognuno dei presenti racconta qualcosa di sè, della sua 
		vita passata, qualche aneddoto, qualche barzelletta. Quando arriva il 
		momento di Steve, Dale e Marcello lo incitano a raccontare qualche 
		avventura amorosa, ma la sua nota riservatezza gli impediva di esporre a 
		tutti i suoi sentimenti, inoltre ogni ricordo riportava sempre ad Amy, 
		non voleva intristire nessuno, così dice deciso:
		
		“ Non racconterò qualcosa del mio passato, ma qualcosa che riguarda una 
		persona qui presente, qualcuno che ha dimostrato molto coraggio e 
		prontezza di riflessi! “
		”Non tenerci sulle spine! “ dicono un pò tutti 
		” Ho intenzione di parlarvi di Molly...”
		” Di me? “ esclama sorpresa la ragazza
		” Si proprio di te signorina, non essere modesta, sai benissimo cosa hai 
		fatto qualche giorno fa... “
		” Ma...”
		” Nessun ma, Molly io lo racconto lo stesso “ dice Steve guardando Molly 
		con occhi dolci, tanto che alcuni dei comuni amici si convincono che ci 
		sia qualcosa tra loro
		” Qualche giorno fa allo studio si è presentato un tizio, era venuto a 
		cercare la moglie e il bambino , loro erano lì in sala d'attesa per un 
		semplice controllo. L'uomo, un tipo piuttosto violento, era convinto che 
		la signora venisse spesso da me per altri motivi, credeva che ci fosse 
		una storia tra noi , così inizialmente ha cominciato ad urlare, poi ha 
		aggredito fisicamente la moglie. Molly, non so come, è riuscita a 
		mettere a terra l'uomo con dei calci. Tutto avrei immaginato, ma non 
		avrei mai creduto che una ragazza così magrolina potesse diventare così 
		pericolosa! Sei stata fantastica Molly! “
		” Non esagerare, ho fatto solo ciò che era giusto fare, povera signora 
		Gray, sono contenta di essere stata utile.... “
		” Non solo sei stata utile sul momento, sono certo che anche Paul ora 
		avrà meno problemi con l'asma, e questo grazie a te! “
		
		Molly è molto lusingata dai complimenti di Steve, ma anche molto in 
		imbarazzo perchè non le piace essere al centro dell'attenzione...
		
		"Comunque ragazzi, davvero... è stata una reazione istintiva... io 
		neanche mi sono resa conto di quello che stavo facendo! Ho visto quell' 
		uomo così minaccioso ed ho fatto quello che potevo senza neanche 
		pensarci due volte!" dice Molly ai suoi amici che erano letteralmente 
		sbalorditi da quel racconto.
		
		"Adesso Molly, fai poco la modesta... io l'ho visto quell' uomo, era 
		pure abbastanza grosso... ma come hai fatto a stenderlo così? tu, così 
		magrolina..." dice Steve
		
		"Infatti! Dicci il tuo segreto! Cosa mangi a colazione?" dice Dale, e 
		tutti ridono.
		
		"Ah Ah, nessun segreto! è che pratico arti marziali da una vita! Quando 
		ero in Messico ero anche molto brava, pensate che quando andavo a scuola 
		ho vinto il 1° premio ai campionati nazionali studenteschi! Adesso sono 
		un pò fuori allenamento perchè quando sono partita per Los Angeles ho 
		dovuto smettere, poi c'è stata la gravidanza... ora vorrei riprendere ad 
		allenarmi e sto aspettando di mettere qualche soldo da parte per potermi 
		iscrivere al più presto in una palestra. Lavoro ancora da poche 
		settimane -mentre dice questa cosa guarda Steve sorridendogli- comunque 
		credo che dopo le feste inizierò a cercare una buona palestra. A 
		proposito, qualcuno di voi può consigliarmene una?"
		
		"Dale credo che faccia al caso tuo" risponde subito Marcello
		
		"Io???"
		
		"E' vero, bravo Marcello...." commenta Doris, e rivolgendosi a Dale "Dai 
		su, proponi qualcosa che un po' di ginnastica non farebbe male neanche a 
		me, soprattutto se penso a quanto mangerò tra pranzi e cene natalizi"
		
		Steve e Doris di guardano e sorridono.
		
		"Sinceramente non ricordo ci fosse un ambiente adatto per praticare arti 
		marziali alla palestra dove lavoravo io..." Dale però viene colto 
		all'improvviso da un dubbio, e tra sè e sè *Eppure ricordo qualcuno che 
		mi parlava di arti marziali... boh... ma possibile che non ricordo mai 
		niente!!*
		
		"Hey Dale, sei ancora con noi??" Molly lo richiama sulla terra
		
		"A sì, scusate, stavo cercando di ricordare una palestra che potesse 
		tornarti utile, ma proprio..."
		
		"Ma sì Dale, Los Angeles è grande... un palestra la trovo di sicuro" 
		Molly sorride.
		
		                                                              
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		Poco più tardi Dale e Molly restano un po' da soli
		
		"Primo Natale per Christopher...." Molly si avvicina al piccolo e lo 
		prende in braccio "Sarà emozionante... ne sono certa"
		
		I due si avvicinano all'albero di Natale di Steve...
		
		Mentre Molly e Dale parlano, Christopher rimane affascinato da una 
		pallina molto luccicante
		
		"Chris, ti piace??" Molly toglie la pallina dall'albero di Steve "Non 
		credo che Steve ne avrà a male" e la porge a Christopher che, felice 
		come non mai, la mira e rimira.
		
		"Senti Molly, mi è tornata in mente una cosa..."
		
		"Sì... dimmi"
		
		"Prima mi chiedevi di una palestra e..."
		
		"Ma Dale, davvero, non preoccuparti"
		
		"Fammi finire" Dale prende dal portafoglio un biglietto da visita 
		"questo è il numero di telefono della palestra dove lavoravo prima io"
		
		"Ma non avevi detto che non era attrezzata???"
		
		"Sì, è vero, ma poi mi sono ricordato che Karl, il ragazzo che dirige la 
		palestra, aveva da tempo in mente di riaprire un corso di difesa 
		personale... se non sbaglio sta ancora cercando una insegnante... 
		potresti informarti dopo le feste"
		
		"Addirittura insegnare??? Ma sono decisamente fuori forma, non mi alleno 
		da troppo tempo... e poi tra l'università e il lavoro allo studio di 
		Steve ho già poco tempo libero, prendermi un altro lavoro mi 
		risulterebbe troppo pesante"
		
		"Sinceramente non credo, in fondo è un corso per principianti e, se non 
		ricordo male, ti porterebbe via solamente due ore a settimana... e poi, 
		riprenderesti ad allenarti guadagnandoci su, non mi sembra male come 
		idea, non trovi??"
		
		Molly si sta lasciando convincere da Dale "Hai ragione, l'offerta non è 
		niente male, ma preferisco pensarci su ancora qualche giorno..."
		
		"Tanto ora ci sono le feste e la palestra è chiusa..."
		
		"Grazie Dale, sei davvero un amico, lo dico sempre" Molly è sorridente 
		"Lo prendo come un regalo di Natale"
		
		In quel momento Christopher, stufo di quella pallina decorativa datagli 
		da Molly, attira l'attenzione di Dale
		
		"Si stufano in fretta i bimbi" dicendo questo Dale rimette la pallina 
		sull'albero, o almeno...
		
		**STUNK...**
		
		"Ops!!! Sono peggio di un bambino" Dale raccoglie da terra la pallina 
		ormai ridotta in tre pezzi. Molly non può fare a meno di scoppiare in 
		una sonora risata che mette allegria anche a Christopher.
		
		                                                   
		              
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		Steve chiede di nuovo la parola “ Non c’ è miglior occasione del Natale 
		per festeggiare ed essere sereni con le persone che amiamo e stimiamo!Da 
		quando sono qui a Los Angeles ho incontrato persone eccezionali che mi 
		hanno sostenuto ed appoggiato in ogni momento! Ed è a loro e al nostro 
		rapporto che voglio brindare! Ai miei Amici! “ 
		
		Approfittando di questo momento di tranquillità, Doris si avvicina a 
		Steve per parlargli di Dale…
		
		“ Steve! Posso rubarti qualche minuto? “
		
		“ Si certo Doris! Andiamo in terrazza…. Allora con Jim tutto bene ora? 
		Sono proprio felice per voi! “Grazie Steve! Mi dispiace averti mentito 
		sulla nostra relazione ma era fondamentale che lo credeste davvero! “
		
		“ Certo che fate un lavoro pericoloso voi due…”
		
		“ Un po’! Ma è proprio di lavoro che voglio parlarti! Ho fatto le 
		indagini su ciò che è successo a Dale, ma niente! Non ho trovato 
		assolutamente niente! “
		
		“ E come è possibile!? “
		
		“ Non so che dirti! Ho indagato sul passato di Dale e Marcello, ma non è 
		venuto fuori nulla di importante! Ho seguito la traccia della macchina, 
		ma anche quella era fasulla, visto che la macchina usata era in un 
		parcheggio di New York quel giorno e solo dopo una settimana è stata 
		spedita qui! Poi ho seguito la pista Marone, ed anche lì ho fatto un 
		buco nell’ acqua! Non so proprio più che fare! “
		
		“ Doris! Non puoi arrenderti! Dale ha bisogno del nostro aiuto, ora più 
		che mai! “
		
		“ Si lo so! Ho raccontato anche a Jim del fatto, e mi ha detto che ci 
		darà una mano nelle indagini.”
		
		“ Se ti aiuta Jim è meglio, sono certo che in due riuscirete a venire a 
		capo di questa vicenda. Se la pista su Marone era sbagliata, cosa 
		possiamo fare per scoprire qualcosa di più? “
		” Non so cosa dirti Steve, sò soltanto che non dobbiamo abbassare la 
		guardia, Dale sembra tranquillo ora, ma forse si comporta normalmente 
		solo per non farci preoccupare.... “
		” Si hai ragione, secondo me Dale è più preoccupato per Christopher che 
		per sè stesso, in passato avrebbe sicuramente chiesto aiuto e 
		collaborato attivamente alle indagini, ma ora è diverso, si sente 
		responsabile... “
		
		Proprio allora Molly esce sul terrazzo e si avvicina a Steve e Doris, 
		per avvertirli che è l'ora di sistemare i regali sotto l'albero, ma le 
		cade a terra un orecchino, e mentre si abbassa per prenderlo ascolta 
		involontariamente la loro conversazione....
		
		“ Steve , ho bisogno anche del tuo aiuto oltre quello di Jim, che ne 
		dici di fare altre domande a Dale? Senza farlo insospettire, 
		s'intende... “
		” Non credo di poterlo fare, Dale si agiterebbe troppo, sono certo che 
		non mi direbbe altro. Non vorrei essere al suo posto, ma ti rendi conto? 
		Hanno minacciato la sua famiglia, ma che gente è? Chi potrebbe voler 
		fare del male a Christopher? ”
		Solo ora ora Steve e Doris si accorgono della presenza di Molly.....
		
		"Cosa state dicendo?...Che pericoli corre Christopher?" Molly molto 
		preoccupata per quello che ha appena sentito va verso i due
		"Christopher?..Cosa c'entra Christopher...Molly sta tranquilla!...Non 
		stavamo parlando di lui" Steve cerca di rassicurarla "Non e' solo tuo 
		figlio a chiamarsi cosi...stavamo parlando di altro....Dai! Entriamo 
		dentro...Comincia a fare freschetto qui fuori..."
		"Steve ha proprio ragione, meglio rientrare" e cosi' dicendo Doris cerca 
		di prendere Molly per il braccio 
		Questa pero', divincolandosi...."Ma mi prendete per un idiota?...Pensate 
		di raggirarmi in questo modo?...Ho sentito bene quello che stavate 
		dicendo....Parlavate di Dale e del fatto che la sua famiglia potrebbe 
		correre seri pericoli...Voglio sapere che pericoli"
		"Senti Molly...e' una storia lunga...ne parliamo dopo...ora rientriamo"
		"NO! ...NON RIENTRO AFFATTO FINO A QUANDO NON MI DITE CHE PERICOLI CORRE 
		MIO FIGLIO..."
		Questa volta, la voce di Molly tocca toni decisamente piu' alti e 
		Marcello, che in quel momento sta passando davanti al terrazzo, 
		sentendola, esce velocemente per vedere con chi ce l'ha la sua amica
		"Molly!Cosa succede?...perche' stai urlando?...chi..." in quel momento 
		si accorge che con lei ci sono anche Steve e Doris
		"Ma cosa le avete detto per portarla in questo stato?...Cosa sta 
		succedendo?"
		Molly lo assale inaspettatamente..."Gia'...cosa mi hanno detto?...Volevi 
		che non lo venissi mai a sapere vero?...Meglio tenere all'oscuro di 
		tutto quella povera idiota di Molly...Ma dimentichi una cosa mio caro 
		Marcello....IO SONO LA MADRE DI CHRISTOPHER.E SE CHRISTOPHER CORRE UN 
		PERICOLO, IO HO TUTTO IL DIRITTO DI SAPERLO...Percio' ora tu mi dici 
		ogni cosa....Altrimenti FACCIO INTERVENIRE LA POLIZIA... CHIAROOOOOO??????"
		"Molly calmati ti prego....Non riesco proprio a capire quello che stai 
		dicendo... Spiegati!... e poi.... cosa c'entra Christopher in tutta 
		questa storia....di quali pericoli parli?...." Marcello ignaro di tutto 
		comincia ad essere assalito anche lui da paure e timori...poi, guardando 
		interrogativamente Steve e Doris..."Cosa ne sapete voi due di tutta 
		questa faccenda?"
		
		"Marcello, non aspettarti che io creda che stai davvero cadendo dalle 
		nuvole... voi tutti mi state tenendo nascosto qualcosa ma ora il vostro 
		gioco è finito! Pensate che siccome sono più giovane di voi, sono 
		straniera e un pò sbandata potevate approfittarvi della mia ingenuità? 
		Che stupida sono stata a pensare di poter affidare un neonato.. IL MIO 
		BAMBINO! a una coppia così fuori dal normale come la vostra! Sono stata 
		davvero un'incosciente! Pensavo che con la vostra agiatezza, la vostra 
		cultura avreste potuto offrire a mio figlio quelle possibilità che io 
		non avrei mai potuto offrirgli e che nessuno ha mai offerto a me che 
		sono cresciuta in una famiglia povera ed sono una ragazza madre senza un 
		soldo in un paese straniero! Ma sapete cosa vi dico? Non mi importa 
		niente dei vostri soldi e della vostra bella casa, io e Christopher ce 
		la caveremo benissimo da soli!" dicendo questo Molly prende Christopher 
		nella culla ed esce di casa sbattendo la porta… 
		
		
		Arrivederci a Gennaio con nuove ed avvincenti puntate della Wonderful!!!